È possibile preoccuparsi meno?

È possibile preoccuparsi meno?

Un consiglio da un filosofo e da un paio di Fiori di Bach

Sulla rivista Internazionale della settimana scorsa, ho trovato un piccolo box con un consiglio del filosofo e scrittore Alain de Botton, e un link a un video.

Il consiglio è questo:

Nella vita passiamo troppo tempo a immaginare scenari catastrofici che puntualmente non si verificano. Dopo, spesso, evitiamo di dedicarci a una attività salutare: confrontare l’entità delle nostre preoccupazioni con quello che è poi effettivamente successo.

Ho letto questo articoletto e poi sono andata a vedere il video subito dopo: era arrivato al momento giusto.

Sto vivendo un periodo in cui sto costruendo scenari catastrofici di eventi che mi si stanno presentando… uno dopo l’altro. Non dormo la notte, pensieri angosciosi, di sicuro conoscete anche voi questa situazione.

Ma è anche vero che poi, come dice il filosofo, che non mi soffermo a considerare se quello che avevo ipotizzato sia realmente accaduto.

Così ho ritagliato la pagina del giornale, incollato sul mio quaderno come “promemoria”, e dopo l’ultima grossa ansia, ho verificato. Sorpresa! Non era capitata nessuna deflagrazione nucleare, anzi il problema si era risolto in maniera positiva.

Forse ha ragione Alain de Botton quando sostiene che quasi sempre le nostre preoccupazioni sono sproporzionate alla realtà. 

Il video finisce con una frase di Mark Twain “Ho vissuto molti disastri, ma solo alcuni sono davvero accaduti”.

I due Ippocastani

Vi vorrei proporre due rimedi del sistema del dr. Bach che possono aiutarci in questo caso, entrambi della famiglia dell’Ippocastano: Red Chestnut e White Chestnut.

Red Chestnut (Ippocastano Rosso - Aesculus Carnea L.) è il rimedio per chi vive uno stato di preoccupazione per le persone care e proietta su loro pensieri paurosi, creando un danno sia sui nostri cari, che a noi stessi, perché disperdiamo le nostre energie. 

L’ Ippocastano Rosso è una pianta ibrida, cioè è sterile. Come questo tipo di pensieri che non portano a niente, sono solo fine a se stessi.

 Il rimedio aiuta le persone che si trovano in questo stato d’animo a pensare ai propri cari in modo sereno e tranquillo, cosicché, invece di comunicare ansietà, siano loro di conforto e di aiuto.

 

White Chestnut (Ippocastano bianco, Aesculus hippocastanum), invece è il rimedio per chi non riesce a evitare che pensieri, idee e argomentazioni indesiderate si insinuino nella sua mente. Generalmente ciò accade nei periodi in cui l'interesse del momento non ha la forza sufficiente a mantenere la mente occupata. Questi sembrano girare e rigirare e causano tortura mentale. La presenza di pensieri tanto spiacevoli allontana la tranquillità e interferisce con la capacità di pensare al lavoro o ai piaceri quotidiani. 

Il rimedio aiuta a riprendere il controllo dei propri pensieri, e affrontare con calma e in modo razionale ogni problema che potrebbe essere la causa di fondo del disagio.